Bus turistici e nodo sosta. Verzi, Federagit Firenze: “Non sapere dove andranno mette in crisi il comparto”.

Turismo: Assoturismo-CST, meteo favorevole e tariffe in calo spingono le vacanze di settembre, previsti 15 milioni di turisti e 50,2 milioni di pernottamenti

Lo spostamento dei bus turistici da lungarno Pecori Giraldi, annunciato dall’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio, sta scatenando un acceso dibattito in città. L’intenzione dell’amministrazione è chiara: alleggerire il traffico su uno dei punti più congestionati di Firenze, specie ora che sono partiti i cantieri della tramvia.

Entro fine giugno potrebbero sparire i nove stalli per la sosta dei pullman che scaricano centinaia di turisti a due passi dal centro. Una misura che, però, ha colto di sorpresa operatori del settore e guide turistiche, che da tempo chiedono di essere ascoltati.

“Ci aspettavamo che lo spostamento arrivasse a settembre, non adesso con la stagione iniziata e i tour già venduti – dice Marco Verzi, guida turistica e presidente Federagit Confesercenti Firenze –. C’è tutta un’economia che gira attorno ai bus turistici. Non sapere dove andranno mette in crisi l’intero comparto. Mesi fa avevamo chiesto un incontro per riorganizzare la sosta, ora è tardi. Cosa faranno i turisti? Prenderanno la tramvia creando disagio ai fiorentini?”. L’amministrazione ha annunciato un tavolo tecnico con le ditte di trasporto e le guide, ma al momento non ha indicato una nuova area alternativa.

Il mondo delle guide è sicuramente uno dei più interessati dai cambiamenti in programma. Anche Giulia Castelli, guida abilitata dal 2009, interviene duramente sul tema, sollevando perplessità di natura pratica: “Dal 2007 lavoro nel settore croceristico. È un comparto che porta ricchezza alla città, eppure viene trattato con sufficienza. Attorno ai croceristi c’è un mondo intero fatto di guide, autisti, ristoratori, commercianti, musei. Non possiamo permetterci leggerezze”.

E ancora: “Il covid non ci ha insegnato niente? Ora ci lamentiamo perché ci sono troppi turisti? Firenze è nata per accogliere – continua – . Se tolgono i bus dal lungarno, dove faranno il carico e scarico? I crocieristi hanno in media 70 anni: li facciamo camminare mezz’ora sotto il sole o stipare tutti sulla tramvia, creando una rivolta dei fiorentini?”.

Anche Francesca Maccarrone, accompagnatrice turistica, solleva questioni pratiche: “I pullman pagano i permessi, hanno dipendenti, contribuiscono al sistema. Io spiego sempre ai turisti come comportarsi in città e li invito a mangiare nei ristoranti locali. Ma a stagione inoltrata è una follia spostare tutto senza avere un’idea di alternative concrete e praticabili”.

Stralcio da lanazione.it
Tag
Condividi
FEDERAGIT
Panoramica privacy

Informativa Privacy ai sensi del Regolamento Europeo n. 679 del 25/05/2016 (GDPR).

Si informa che: CONFESERCENTI NAZIONALE,  con sede legale in Via Nazionale 60, 00184 Roma, in persona del legale rappresentante, in qualità di Titolare del trattamento, tratta i Suoi dati personali, con strumenti manuali ed elettronici, per le seguenti finalità: a) per consentirle di navigare ed esplorare il sito web; b) per rispondere alle richieste informative da Lei inoltrate attraverso il form on line.

Il conferimento dei dati trattati per le predette finalità, è obbligatorio in quanto necessario per la navigazione del sito e per evadere la sua richiesta e non richiede il Suo specifico consenso.

I Suoi dati personali verranno conservati per il tempo strettamente necessario al raggiungimento delle finalità indicate e comunque per un periodo non superiore a 30 giorni dal conferimento.

Ambito di diffusione: I suoi dati potranno essere inviati ai destinatari o alle categorie di destinatari riportati di seguito: Tecnici o società del settore IT, addetti alla manutenzione del sito.
I Suoi Dati potranno essere inviati a soggetti dei quali Il Titolare si potrebbe avvalere per lo svolgimento di attività necessarie per il raggiungimento delle finalità sopra indicate, i quali sono stati appositamente nominati da quest’ultimo Responsabili del Trattamento dei dati.

Le sono riconosciuti i seguenti diritti: diritto di accesso ai dati personali che La riguardano; di conoscere le finalità e modalità del trattamento; di conoscere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati; diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione, la cancellazione dei dati; diritto di ottenere la limitazione di trattamento; diritto alla portabilità dei dati raccolti con il Suo consenso e trattati mediante strumenti elettronici; diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo.

L’esercizio dei diritti può essere esercitato scrivendo ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] .

Il Titolare intende infine informarLa che ha provveduto a nominare un Data Protection Officer (DPO), al quale potrà rivolgersi per tutte le questioni relative al trattamento dei dati e all’esercizio dei Suoi diritti, e che potrà contattare al seguente indirizzo di posta elettronica dedicata: [email protected]

Si rimanda all’informativa completa sul trattamento dei dati personali visibile al link l'informativa sul trattamento dei dati personali